In una splendida Vindicio, si è svolto Lunedì 29 Luglio, presso il chiosco “WelcHome”, il secondo evento della serie “Presentami l’autore” ideato dall’associazione “Creattività” in collaborazione con “La libreria di Margherita” in via Rubino – Formia
In questa seconda serata, il medico – scrittore Paolo Fiore, ha parlato della sua ultima opera: “Fu chiaro appena oltre lo Zenith” (Manni, 2012).
A presentarlo, secondo il format dell’evento, è stato un Alfonso Artone in splendida forma, autore di “Mondo Senza Tempo”(GDS, Milano, 2013) accompagnato da una competentissima Margherita Agresti (titolare de “la libreria di Margherita”)
Veniamo al libro di Fiore: si tratta di un Romanzo Storico ambientato nel 1600. Due monaci domenicani Bernardo (Napoletano) e Francisco (Spagnolo) sono custodi di alcuni scritti di Giordano Bruno e dei Maya e li stanno traghettando nella nuova Spagna, in una missione immaginaria per Filippo IV.
Nel suo intervento, Fiore ha tenuto particolarmente a sottolineare l’importanza storica della figura di Giordano Bruno, e del conteso di profondo mutamento – decadenza in cui è inserita, ben rappresentato dal percorso dei protagonisti del Romanzo. Artone ha invece fatto notare come il romanzo, particolarmente complesso per struttura e forma, sia sicuramente ascrivibile a più generi, oltre quello Storico.
A concludere la serata sono stati gli interventi del numeroso pubblico, tra i quali citiamo l’ottimo intervento della prof. Mariangela Lombardi, che ha precisato come della figura di Bruno sia importante ricordare soprattutto la coerenza: “Bruno è rimasto se stesso, fino alla fine. Se avesse ceduto, si sarebbe forse salvato. Ma sarebbe diventato altro da sé. Non avrebbe mantenuto la sua identità per come oggi lo conosciamo.”
Dopo la presentazione, Artone e Fiore si sono intrattenuti con il pubblico per un aperitivo a suon di dediche e domande sui rispettivi libri.
Prossimo appuntamento Lunedì 5 Agosto, sempre al WelcHome, dove Paolo Fiore questa volta presenterà Raffaela Acampora con “Just Like a Whoman”