Soppressione dal 12/06/2010 fermate presso la Stazione di Minturno – Scauri, Protesta da parte dei pendolari del Sud Pontino

C/A : Presidente della Regione Lazio Renata Polverini, Assessore alla Mobilità Regione Lazio, Sindaco del Comune di Formia, Sindaco del Comune di Gaeta, Sindaco del Comune di Minturno, Sindaco del Comune di Castelforte, Sindaco del Comune di Santi Cosma e Damiano, Sindaco del Comune di Spigno Saturnia, Sindaco del Comune di Mondragone, Sindaco del Comune di Ausonia, Sindaco del Comune di Coreno Ausonio; e P/C: Comitato Pendolari Storici – Formia, PRO LOCO – Minturno, RFI, Trenitalia – Direzione Regionale Lazio

In data 25/05/2010 numerosi Sindaci del Sud Pontino (Golfo di Gaeta) , aderendo alle richieste dei pendolari di Minturno e di Formia, inviavano una lettera a Trenitalia, RFI, e Regione Lazio in cui si chiedeva, tra l’altro, la conferma delle fermate dei treni interregionali presso la stazione di Minturno – Scauri (LT).
Qui di seguito, a riguardo, il testo della lettera inviata in data odierna dal Gruppo Pendolari Sud Pontino

Oggetto: Soppressione dal 12/06/2010 fermate presso la Stazione di Minturno – Scauri (treni 2416,2418,2419,2421)
La presente per informare che:

– Nonostante la richiesta sottoscritta in data 25/05/2010 da parte dei Sindaci dei comuni di Minturno, Castelforte, Santi Cosma e Damiano e Spigno Saturnia ed indirizzata ad RFI, Trenitalia e Regione Lazio.
– Nonostante la petizione sottoscritta da centinaia di Pendolari del sud pontino.
– Nonostante l’appoggio dei pendolari delle stazioni limitrofe, in particolare del comitato pendolari storici di Formia (ciò dimostra che la fermata di Minturno – Scauri non arreca alcun tipo di danno ai pendolari Formiani, ma solo vantaggi logistici).
– Nonostante il sostegno ottenuto da rappresentanti di tutte le forze politiche, di Centro Destra, di Centro e di Centro Sinistra.
– Nonostante (o forse a causa del fatto..) che la richiesta della conferma di tali fermate sia stata attuata dai pendolari in modo “pacifico” e diplomatico (numerosissimi sono invece i casi da “antologia” di fermate ottenute da parte dei pendolari con vigorose proteste che hanno portato alla occupazione dei binari)

Ignorando tutto ciò RFI e Trenitalia hanno comunicato che sopprimeranno le fermate in oggetto.

Questo ci lascia capire che la dirigenza di RFI e Trenitalia non attui un servizio ai cittadini, come sarebbe suo compito, basandosi su principi di ragionevolezza ed economicità, ma persegua esclusivamente finalità economiche e lucrative (in poche parole, vogliono soldi da parte dei Comuni e della Regione, nonostante sia comprovato che le fermate in oggetto non comportino spese extra da parte di RFI e Trenitalia)

Si chiede dunque ai destinatari del seguente comunicato, di attuare tutti gli sforzi possibili per far sì che RFI e Trenitalia garantiscano un servizio migliore (oltre che a “costo zero”) a tutti i pendolari del sud pontino che unanimemente tramite i loro rappresentanti politici e di categoria hanno supportato questa causa, confermando le fermate dei treni in oggetto.

Cordialmente

Il gruppo Pendolari del Sud Pontino
www.golfogaeta.it – PENDOLARI

2 commenti su “Soppressione dal 12/06/2010 fermate presso la Stazione di Minturno – Scauri, Protesta da parte dei pendolari del Sud Pontino”

  1. Federalismo ferroviario in lambordia FS 1905-2011 ora i privati !TRENI PUNTUALI PULITI E CAPIENTI un sogno dei pendolari MA IMPOSSIBILE risultati positivi con tln trenitalia fa troppi ritardi .cambiamo nome TRENORD azzeramento ritardi BASTA CAMBIARE NOME per ridurre il ritardo e aumentando il biglietto ferroviario scusate tln ha aumentato il biglietto allora ricambiamo nome TLN cambia pelle TRENORD al via chi paga questi giochetti????Si chiama TRENORD la nuova societe0 di circa quattromila lavoratori costituita da Trenitalia e Le NORD, ufficializzata dalla Regione Lombardia e dal CDA. La mission di TRENORD si pone obbiettivi importanti quali: rafforzarsi sul territorio previsti oltre 250 ml€ di investimenti sul materiale, guadagni investiti in qualite0, rilancio del settore manutenzione rotabili nonche9, l’estensione interregionale dei servizi ferroviari.TRENO REGIONALE 3NORD in anticipo 10561scemo vi passere0 a prendere sotto casa .

  2. Questa e8 una petizione inulite.Discutere sul miglioramento dei servizi? Ma ci si rende conto da cosa e8 dovuto il disagio dei pendolari? Il vero disagio c’e8 quando il treno fa ritardo e nessun dipendente delle fs sa dare un motivo e quantificare il ritardo finale.La maggior parte dei treni sono vivibili in quanto a pulizia e temperatura interna. Ovvio si puf2 migliorare, ma la cosa da dover migliorare, per cambiare veramente il modo di viaggiare sono le comunicazioni fs-pendolari quando ci sono imprevisti. E basta, tutto qua. Perche8 fondamentalmente la cosa fondamentale che serve ad un pendolare e8 la puntualite0, e se questa viene a mancare, almeno il poter chiamare al lavoro e dire esattamente di quanto si e8 in ritardo.Smettetela di fare petizioni inutili, e fate qualcosa di serio.Per quanto riguarda gli aumenti tariffari, fate l’abbonamento ioviaggio e siete a posto lontani da aumenti.

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